Marie-Galante, Guadalupa


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Marie-Galante è un'isola dipendente da Guadalupa, territorio d'oltreoceano francese nel Mar dei Caraibi. Le piantagioni di zucchero e i vecchi mulini a vento sono numerosi sull'isola, conosciuta anche come "Grande focaccia" per la forma circolare e il terreno pianeggiante. Le spiagge, come quella di La Feuillère, sono protette da un sistema di barriere coralline. Château Murat, sulla costa meridionale, è una piantagione di canna da zucchero con un mulino a vento, un museo e alcuni edifici ristrutturati.

30 km a sud della Grande-Terre si estende Marie-Galante, un'isola di 158 km², accessibile tramite imbarcazioni da Pointe-à-Pitre o Saint-François in circa 1 ora; questo luogo stupisce sia per la bellezza dei suoi paesaggi che per la ricchezza del suo patrimonio. Se le spiagge idilliache che sembrano uscite da una cartolina rendono felici gli amanti del dolce far niente, l'isola dai cento mulini incanta anche gli appassionati di atmosfere autentiche e tranquille, con le quiete distese di canna da zucchero e i resti di mulini a vento, un tempo destinati alla produzione di zucchero. Uno dei mulini meglio conservati è quello di Bézard, a nord del borgo di Capesterre-de-Marie-Galante, il cui interno conserva il meccanismo per la tritatura. Vicino a Grand-Bourg, l'abitazione Murat, oggi trasformata in ecomuseo delle Arti e Tradizioni Popolari, testimonia anche questo importante passato di zuccherificio. Proprietà del Consiglio Generale della Guadalupa, questa tenuta classificata tra i Monumenti Storici vi invita non solo a visitare i resti di un antico zuccherificio, oltre ad un giardino di piante medicinali, ma anche a scoprire attraverso oggetti e documenti, il patrimonio culturale e storico dell'isola.

Gli amanti della storia e del patrimonio potranno anche recarsi a visitare le rovine dell'abitazione Roussel-Trianon, un antico zuccherificio che si trova a nord del Grand-Bourg, e il laghetto del Punch, un sito storico che si trova davanti all'antica fabbrica Pirogue dove, nella notte tra il 24 e il 25 1849 furono versate tutte le scorte di zucchero e di rum dell'abitazione Pirogue e dove fu festeggiato per tre giorni e tre notti la definitiva abolizione della schiavitù.

A sud-est dell'isola, il borgo di Capesterre-de-Marie-Galante incanta i turisti per la tranquillità e la magnifica spiaggia della Feuillère. Apprezzata dagli sportivi che praticano kitesurf, con la spiaggia di sabbia bianca e fine, gli alberi di cocco e la laguna dalle acque turchesi, questa spiaggia ha tutti gli elementi per diventare insostituibile... Un po' più a nord di Capesterre si estende la bellissima spiaggia dell'ansa Feuillard, un luogo più selvaggio e meno frequentato, che si raggiunge dopo ben venti minuti di camminata!

Durante il percorso, potrete anche stendere l'asciugamano sulle piacevoli spiagge di Grand-Bourg e di Saint-Louis, per poi proseguire la scoperta dell'isola in direzione della Gueule Grand Gouffre. Un sito incredibile dove si può ammirare, da un belvedere attrezzato, un arco naturale scavato dal mare.

Marie-Galante si presta anche ad una piacevole escursione a piedi, grazie ai sentieri segnalati attorno all'ansa Canot, attorno al borgo di Capesterre o all'abitazione Murat. Infine, non si può evocare l'isola della canna senza parlare del suo famoso rum agricolo che oggi viene realizzato dalle distillerie Bellevue, Bielle e Poisson.

Quest'ultima, che gli esperti conoscono bene, produce il famoso rum di Père Labat a 59°! Aperte al pubblico il mattino dal lunedì al sabato, le distillerie di Marie-Galante offrono ai visitatori la possibilità di scoprire le loro produzioni e saperne di più sulle diverse fasi di produzione del rum, senza dimenticare, naturalmente, le degustazioni alla fine della visita.